Ogni anno aumenta il numero di persone che soffrono di influenza. Come si cura e cosa è bene evitare?

L’influenza, al contrario della tonsillite (più spesso ad eziologia batterica) , è per definizione  virale. Quindi non va trattata con antibiotici efficaci solo verso i batteri coinvolti nelle infezioni. Ecco perché non dovremmo mai auto-prescriverci gli antibiotici! Questi farmaci possono essere prescritti solo dal medico di famiglia, se usati indiscriminatamente perdono di efficacia.

E come si distingue la tonsillite dall'influenza?
Tra i principali sintomi della tonsillite c'è la gola irritata e graffiante. Le tonsille sono gonfie e su di esse compaiono macchie rosse e bianche. Il medico identificherà l'origine batterica o virale dell'infezione attraverso un esame colturale, ma anche attraverso un esame del sangue: la misurazione della proteina C-reattiva. In caso di infezioni batteriche, questa proteina risulterà notevolmente aumentata, mentre le infezioni virali la muovono meno.  Valutando i sintomi e anche misurando la concentrazione della proteina C-reattiva, il medico potrà facilmente limitare la prescrizione di antibiotici ove non necessario.

Se invece sono i virus i colpevoli del tuo malessere, stai soffrendo di influenza e gli antibiotici non ti saranno di alcun aiuto. Contrariamente alla tonsillite, l'influenza non è accompagnata da un dolore così forte alla gola. I sintomi tipici includono dolori muscolari e articolari, mal di testa, sensazione di stanchezza, febbre alta e tosse. In alcuni casi, la persona influenzata potrò anche provare dolori dietro gli occhi e nausea.
L'influenza non dovrebbe mai essere trascurata. Sarebbe un pericolo per la salute. Nel caso di un'attività fisica più intensa, ad esempio, il virus dell'influenza può colpire ulteriori organi del corpo, come reni, cervello o cuore. Trascurando la malattia, si rischiano nefrite, encefalite o miocardite, condizioni gravi e pericolose.

Morale: affidati sempre al tuo medico di famiglia!