In estate il sole è sempre protagonista ma un’esposizione sbagliata potrebbe avere effetti nocivi sulla nostra salute.
Alcuni suggerimenti utili per l’esposizione corretta al sole durante l’estate dal Prof. Giulio Ferranti, Dermatologo e Anatomo Patologo che collabora con SYNLAB al Poliambulatorio Mycete di Roma.
- Come scegliere una protezione solare topica adeguata, ad esempio una crema:
- Secondo l’età: grado di protezione più elevato per i bambini
- Secondo il fototipo della cute: più chiara è la pelle, maggiore deve essere la protezione
- Secondo l’esposizione: attenzione ai luoghi e ai periodi dell’anno
- Secondo le attività previste che ci espongono ai raggi solari
- Alcune raccomandazioni utili prima di esporci al sole:
- Usare prodotti solari resistenti all’acqua, al sudore, alla sabbia e applicare il prodotto in quantità adeguata (2 mg/cm2 di superficie cutanea)
- Rinnovare l’applicazione ogni 2 ore e osservare tali precauzioni anche in caso di cielo velato
- Non esporre mai alla radiazione solare diretta i bambini sotto i 6 mesi
- Evitare l’esposizione diretta nei mesi estivi entro i 3-4 anni, in particolar modo tra le 11 e le 16
- Tenere i bambini quanto più vestiti con indumenti leggeri ma fotoprotettivi
- Cibo, idratazione ed estate: come comportarsi?
- Aumentare l’apporto di liquidi durante il giorno per compensare la traspirazione
- Integrare la dieta con frutta e ortaggi rossi (ad esempio carote, pomodori, ecc)
- Dopo l’esposizione idratare sempre la pelle con prodotti doposole
- Un’esposizione “sbagliata” al sole può contribuire a un invecchiamento precoce della pelle?
Sì, gli effetti biologici sulla cute di un’incongrua esposizione cronica ai raggi solari può portare a:
- Ispessimento cutaneo
- Fotoinvecchiamento cutaneo (es. macchie, cheratosi, rughe, pelle citrina)
- Insorgenza di tumori cutanei